23.09.2022

Inizio e fine della copertura dell’assicurazione contro gli infortuni: 10 elementi che ogni datore di lavoro dovrebbe assolutamente conoscere!

In Svizzera, l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni (LAINF) copre tutti i salariati e si fa carico dei costi causati dagli infortuni professionali, non professionali o da malattie professionali. In quanto datori di lavoro, siete tenuti per legge ad adottare le misure necessarie per offrire ai vostri dipendenti una copertura LAINF, ma dovete anche conoscere le specificità di questa copertura, poiché il vostro obbligo di informazione consiste nel rendere attenti i vostri collaboratori sulle norme in vigore.

Sono in molti – dirigenti, quadri o dipendenti – a interrogarsi sul funzionamento della Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni. Come funziona? È obbligatoria? Chi ha diritto alle indennità giornaliere? Tutta una serie di domande a cui i datori di lavoro dovrebbero saper rispondere!

In questo articolo trovate tutte le informazioni indispensabili per i datori di lavoro sul tema dell’assicurazione contro gli infortuni (LAINF).

 

 

Presentazione di un caso pratico

Immaginiamo che abbiate creato la vostra società e assunto sei collaboratori. Ovviamente dovete stipulare le cinque assicurazioni sociali, tra cui anche l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF). Passano i mesi e un giorno una delle vostre collaboratrici, Giulia, si infortuna rientrando dal lavoro. Durante il tragitto quotidiano in bicicletta, un altro ciclista le taglia la strada, facendola cadere. Con una gamba gravemente fratturata, Giulia è immobilizzata su una sedia a rotelle per due mesi, il che le impedisce di proseguire la sua attività di vendita a domicilio.

 

1. Quando inizia e termina la copertura dell’assicurazione contro gli infortuni?

L’assicurazione contro gli infortuni (LAINF) inizia il giorno in cui comincia il rapporto di lavoro oppure in cui nasce il diritto al salario, ma in ogni caso dal momento in cui il lavoratore si avvia al lavoro.

Questa copertura termina il 31° giorno susseguente a quello in cui cessa il diritto ad almeno la metà del salario.

Tornando all’infortunio della collaboratrice Giulia, dato che beneficia dello statuto di dipendente, è obbligatoriamente assicurata presso l’assicurazione contro gli infortuni (LAINF). Le sue prestazioni sanitarie sono prese a carico integralmente, come pure il diritto alle indennità giornaliere che si estingue soltanto al momento del riacquisto completo della capacità lavorativa.

In considerazione della sua totale incapacità lavorativa, l’indennità giornaliera ammonta all’80% del salario assicurato. Il salario annuo massimo assicurato è pari a CHF 148’200.–.

Il datore di lavoro deve pagare l’equivalente di due giorni di stipendio all’80% dato che il diritto all’indennità giornaliera nasce il terzo giorno successivo a quello dell’infortunio.

 

2. Che cos’è il diritto al semisalario?

Come lo indica il suo nome, il semisalario corrisponde al 50% dell’intero salario del collaboratore. Dal momento in cui la persona in questione riceve almeno questo importo per l’ultima volta, l’assicurazione contro gli infortuni rimane ancora in vigore per 31 giorni.

Il semisalario tiene conto anche delle indennità giornaliere dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, delle indennità in caso di servizio e maternità nonché delle indennità giornaliere dell’assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia sostitutive del salario.

 

3. Quali sono gli obblighi del datore di lavoro?

Questi gli obblighi di un datore di lavoro:

  1. Informare il proprio collaboratore dei suoi diritti e doveri nei confronti dell’assicuratore.
  2. In caso di infortunio di uno dei propri collaboratori, di regola il datore di lavoro deve versare l’equivalente di 2 giorni di salario all’80%; trascorso questo termine, subentra l’assicuratore.
  3. Informare il collaboratore delle possibilità di cui dispone prima che il suo contratto di lavoro si concluda.

 

4. Che cos’è l’assicurazione per convenzione?

L’obiettivo è di offrire a tutti i dipendenti la possibilità di assicurarsi individualmente contro gli infortuni non professionali presso l’assicurazione collettiva del loro precedente datore di lavoro.

Di conseguenza, ogni persona che lascia il lavoro può continuare a essere assicurata contro gli infortuni non professionali per una durata massima di sei mesi.

Questa assicurazione individuale è interessante se il collaboratore non riprende immediatamente un’attività professionale dopo la fine del suo precedente impiego.

 

5. Che cosa copre l’assicurazione per convenzione?

L’assicurazione per convenzione copre le stesse prestazioni previste dalla Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni. Riassumendo, comprende in particolare:

  • rimborso delle spese di cura;
  • indennità giornaliere;
  • rendite d’invalidità e per i superstiti.

 

6. Che cosa succede in caso di congedo non pagato?

Durante un congedo non pagato di oltre 31 giorni, l’assicurazione contro gli infortuni è sospesa e verrà riattivata al ritorno del collaboratore, a meno che quest’ultimo non abbia sottoscritto un’assicurazione per convenzione.

 

7. In che modo il collaboratore può assicurarsi per convenzione?

Per sottoscrivere un’assicurazione per convenzione, devono essere soddisfatte due condizioni:

  • presentare la richiesta all’assicuratore durante il periodo di 31 giorni susseguente al diritto al semisalario;
  • pagare il premio assicurativo prima dello scadere del periodo di 31 giorni summenzionato.

 

8. Esiste un’altra possibilità per assicurarsi contro il rischio di infortuni non professionali?

Il collaboratore può assicurarsi contro il rischio di infortuni non professionali contattando la sua cassa malati per riattivare il rischio infortunio.

Tuttavia, questo copre solo le spese di cura di un infortunio. Le indennità giornaliere e altre prestazioni in contanti (rendita d’invalidità e per superstiti ecc.) non sono contemplate.

 

9. Che rischio corre un collaboratore non assicurato?

Se un ex dipendente ha subito un infortunio senza aver stipulato un’assicurazione per convenzione, deve assolutamente informare la sua cassa malati per la copertura delle spese di cura.

La cassa malati ha il diritto di esigere retroattivamente il pagamento dei premi, compresi gli interessi di mora, dalla fine della copertura da parte dell’assicurazione contro gli infortuni del datore di lavoro fino al momento in cui ne è venuto a conoscenza.

 

10. Che rischio corre il datore di lavoro che non ha assolto il suo obbligo di informazione?

Il datore di lavoro che non ha trasmesso al collaboratore le informazioni necessarie, corre il rischio di dover assumere la responsabilità qualora il collaboratore dovesse subire un danno (mancanza di copertura) o spese supplementari (ad esempio addebito di interessi di mora sui premi retroattivi).

In conclusione, è importante ribadire che, come datori di lavoro, avete il dovere e l’obbligo di spiegare ai vostri collaboratori i loro diritti in materia di assicurazione contro gli infortuni. Dovete assolutamente renderli attenti sul loro futuro una volta terminato il contratto di lavoro.

In caso contrario, vi esponete a rischi finanziari se uno dei vostri collaboratori subisce un infortunio senza aver stipulato un’assicurazione per convenzione.

 

Se desiderate saperne di più sull’assicurazione LAINF, potete cliccare qui per prendere conoscenza della nostra assicurazione contro gli infortuni.

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